Avogadro,
Amedeo In linea con la tradizione di famiglia, nel 1796 si laurea in legge. Tuttavia, dopo aver praticato per qualche anno, coltiva privatamente gli studi di chimica e fisica, divenendo in seguito professore di filosofia naturale a Vercelli. Sarà poi professore di Fisica sublime all'Università di Torino. Noto per i suoi studi di chimica, lega il suo nome al concetto di divisione delle molecole, operando la conciliazione tra teoria atomica chimica e la legge dei volumi. |
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