I racconti di Numeria |
" ....Il museo è dunque un "confronto di metamorfosi": un bene culturale diviene un oggetto museale solo a patto di subire questa trasformazione di "destinazione d'uso" e di essere inserito in un nuovo percorso semantico, nel quale viene messo in relazione con altri oggetti, secondo un preciso progetto cognitivo di cui si fa carico il museologo...." "... Affinché uno strumento scientifico possa riacquistare il suo originario messaggio culturale in un contesto museale occorre, dunque, non privarlo della sua natura di oggetto pratico: il visitatore deve essere messo nella condizione di usarlo, magari attraverso copie, modelli, simulazioni...." Dott.ssa
Wilma
Di Palma
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(presentazione tratta dal volantino del Museo) Il
Museo della Matematica del Comune di Roma è nato nel 1999 e ha deciso di chiamarsi "I Racconti di Numeria"
in onore della divinità romana che aveva donato agli uomini la capacità
di ragionare secondo quantità, aiutando coloro che per mestiere o
studio avevano a che fare con i calcoli e le misure. • sperimentazioni Per i visitatori stranieri
sono previste - sempre gratuitamente - visite guidate in francese,
inglese, spagnolo. |
Apertura al pubblico II museo è aperto tutti i
giorni dalle ore 9 alle ore 18 soltanto su prenotazione obbligatoria e-mail: w.dipalma@comune.roma.it sito: http://www2.comune.roma.it/museomatematica/ Indirizzo: II Museo, in attesa della
sua sede definitiva – attualmente in restauro - è ospitato dal
Dipartimento di Matematica dell'Università "La Sapienza",
Piazzale Aldo Moro. Il "Castelletto ", piccola palazzina neogotica all'interno dì Villa Sciarra, a ridosso dell'entrata di Via Dandolo 45, sarà presto la sede definitiva del Museo che potrà così potenziare sempre di più le sue attività al pubblico.
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i cataloghi | |
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